Oltre alla tragedia, il danno.
Non bastavano 900 persone morte, ora ci toccano pure i commenti dei vari politici. E ce n’è per tutti i gusti: dagli avvoltoi a caccia di voti alle iene che cercano d’imbellettarsi e di autoproclamarsi. Le uniche contente sono le piantine del ScEMENZAIO: è tutto concime che cola.
Naufragio nel Canale di Sicilia, Renzi: come restare insensibili? Fino ad ora i politici ci son riusciti benissimo.
Salvini: servono altri 700 morti per bloccare le partenze? Ma no, a volte basta un buco nello scafo.
Tragedia nel Canale di Sicilia: stanno parlando i politici.
Santanché: bisogna affondare i barconi. Va bene, ma solo se si offre volontaria come gommone.
Pier Ferdinando Casini propone il blocco navale. Ah, la carità cristiana!
Pier Ferdinando Casini propone il blocco navale. Per ora è riuscito a causarmi solo quello intestinale.
Renzi sul naufragio nel Canale di Sicilia: Berlusconi ha detto cose molto più sagge di Salvini. Per dire come siamo messi.
Salvini replica al cardinal Poletto: mi dica come fare a evitare le stragi in mare. Non suggerisca, deve farcela da solo.
Rodi, naufraga barcone con 200 migranti. E accendetelo sto faro.
(In Africa son talmente disperati che fanno rotta per la Grecia)
Mogherini: evitare che i barconi partano. Giusto, chiudiamo i Club Med.
Santanchè: bisogna allertare l’aeronautica e affondare i barconi. Gli autobus stanno già scaldando i motori.